Quaderni dei Georgofili

Il ruolo della fertilizzazione nel futuro dei seminativi

Carlo Grignani; Anna Maria Stellacci; Giuseppe Carnevali

Accademia dei Georgofili
Pagine: 39
Collana: Quaderni dei Georgofili
Contenuto in: Il ruolo della fertilizzazione nel futuro dei seminativi

Copyright Accademia dei Georgofili

Dopo aver discusso gli aspetti critici relativi alla gestione della tecnica agronomica della fertilizzazione, e aver fatto cenno all’evoluzione del consumo dei fertilizzanti in Italia, questa nota concentra la sua attenzione sulle strategie disponibili per ottimizzare la fertilizzazione dei seminativi, con particolare riguardo alla definizione dei fabbisogni fertilizzanti, discutendone pregi e difetti in una logica agronomica e ambientale e suggerendo quali approcci possono consentire di aumentarne l’efficienza. A tal fine, il bilancio colturale degli elementi nutritivi nel sistema suolo-pianta viene considerato il punto di partenza per la definizione e interpretazione delle strategie di fertilizzazione impiegabili. Si descrivono approcci caratterizzati da diverso grado di complessità, alcuni di tipo statico, quali il bilancio medio, altri dinamico, quali il bilancio stagionale semplificato e il bilancio stagionale prevedente l’impiego di indicatori colturali. Sono infine classificate e descritte le potenzialità di questi ultimi, poiché gli indicatori colturali, consentendo di tener conto e di gestire la variabilità spaziale e temporale nella crescita delle colture, possono permettere di modificare i fabbisogni fertilizzanti inizialmente stabiliti, e rappresentano il presupposto per l’applicazione di strategie di gestione sito specifica della fertilizzazione. Vengono riportati alcuni risultati di attività di ricerca e sperimentazione condotta sul territorio nazionale, con riferimento alla concimazione azotata, fornendo esempi basati su alcune colture guida: frumento tenero, grano duro, mais, pomodoro e barbabietola da zucchero.

Abstract

The main focus of this paper is the analysis of possible strategies to apply efficiently fertilizers and rationally define the fertilizer needs of crops. Other issues considered include a discussion about the most critical aspects of fertilization management and a presentation of the evolution of fertilizers consumption in Italy. Fertilization must be oriented towards the agronomic objectives of productive crops and the environmental objectives of a sustainable environment to avoid losses and pollution. In order to fulfil these objectives a well adapted crop balance must define and include most important nutrients input and outputs in the soil-crop systems. Nutrient balances can be classified on the base of their different complexity. The average nutrient balance is a static approach and produce very simple information on fertilization baselines. The seasonal nutrient balance is dynamic and adapted to give information about space and time variability. A seasonal nutrient balance can be simplified when it takes into account only simple information about the crop in its very early growing stages, or it is more complex and informative when it uses advanced indicators normally based on the crop growth. We discuss which crop indicators are most necessary to fine tune fertilization on site specific characteristics. Some experimental results are reported in order to highlight the experiences obtained in Italy using advanced method for nitrogen fertilization management with reference to some important crops: soft wheat, durum wheat, maize, tomato and sugar beet.