Atti dei Georgofili

La scuola di Renzo Giuliani: novanta anni di ricerca e di insegnamento al servizio delle produzioni animali in Italia

Donato Matassino

Pagine: 40
Contenuto in: Atti dei Georgofili 2011

Copyright 2011 Accademia dei Georgofili

L’Autore evidenzia gli aspetti salienti della carriera accademica i quali consentono di identificare R. Giuliani con un vero e proprio “uomo scienziato” di grande “operosità”, di spiccata “intelligenza”, di notevole “innovazione” e di visione “strategica internazionale”. Viene sottolineato come R. Giuliani possa essere considerato “figura fondatrice di Scuola”, nel senso che egli è in grado di generare una “famiglia clan” (a oggi rappresentante circa il 40% dell’intero Corpo Accademico Strutturato Zootecnico Italiano), la quale continua, saggiamente, a trasmettere e a sviluppare nello spazio e nel tempo, i valori diffusi dal fondatore. L’esposizione si articola considerando come iato l’anno 1921; anno coincidente con l’arrivo di R. Giuliani quale vincitore della Cattedra di Zootecnia presso il Regio Istituto Superiore Agrario in Portici (dal 1935 Facoltà di Agraria dell’Università di Napoli); nel 1926 R. Giuliani viene chiamato dall’Università di Firenze, ove conclude anche la sua attività di insigne docente e di ricercatore.

Abstract

The Author evidences the main aspects of R. Giuliani’s Academic career that allow to identify him a real “man of science” endowed with great “untiring activity”, “marked intelligence”, “deep innovative ideas” and an “international strategic vision”. It is underlined that R. Giuliani can be considered a “Founder of School”, in the sense that he was able to give a “clan family” (currently representative of about 40% of the whole Italian Zootechnical Academic Body), who wisely continues to transmit and develop the values disseminated by the founder. The report is articulated considering as gap the year 1921, corresponding to the arrival of R. Giuliani to Portici at Royal Superior Agricultural Institute (since 1935, Faculty of Agriculture of Naples University) in quality of winner of Zootechnics Chair; in 1926 he was requested from University of Firenze, where he concluded his activity of eminent professor and researcher.