Quaderni dei Georgofili

Realtà e prospettive nella selvicoltura di impianto in Italia: il caso della douglasia (Pseudotsuga menziesii var. menziesii)

Orazio la Marca

Accademia dei Georgofili
Pagine: 30
Collana: Quaderni dei Georgofili
Contenuto in: Realtà e prospettive nella coltivazione della douglasia in Italia

Copyright 2016 Accademia dei Georgofili

L’Autore dopo una premessa sulla crisi della selvicoltura di impianto in Italia derivante dai costi di produzione assolutamente non adeguati rispetto al valore di mercato del legno, e un breve excursus storico sull’introduzione della douglasia in Italia, presenta i risultati di una ricerca sulla coltivazione della suddetta specie nel nostro Paese. Gli aspetti esaminati riguardano in modo particolare la produttività e alcune caratteristiche dendrometriche di soprassuoli eseguiti a differente densità di impianto e di coltivazione. Vengono presentate una tavola della produzione legnosa relativa alla coltivazione della douglasia in Italia e una tavola di cubatura indicata per la stima di popolamenti maturi. Viene inoltre evidenziata la necessità di approfondire le indagini sul trattamento selvicolturale più appropriato a questa specie e sui turni più adatti alla valorizzazione del legname. Ulteriori considerazioni riguardano le caratteristiche fisiche del legno e della corteccia.

Abstract

Considering that plantation forestry is experiencing a difficult crisis due to inadequate market values of timber compared to its production costs in Italy, the author presents a brief historical introduction on douglas fir cultivation in our country and some research results. These concern, in particular, the productivity and some mensurational characteristics of stands deriving from different plantation densities and stocking levels. Results include a yield table concerning the cultivation of Douglas fir in Italy and a new volume table for standing mature trees. Moreover the paper presents some results concerning wood quality and bark physical characteristics. The paper finally evidences that more extended research is required concerning douglas fir silviculture, management and local timber value development, in Italy.