Atti dei Georgofili

Prodotti agro-alimentari e territorio: la prospettiva giuridica

Laura Salvi

Contenuto in: Atti dei Georgofili 2017

Copyright 2017 Accademia dei Georgofili

Il tema del legame tra cibo e territorio è stato affrontato dalla normativa europea e nazionale soprattutto nel quadro dell’approccio politico e giuridico all’agricoltura e all’alimentazione di tipo qualitativo sviluppatosi a partire dagli anni ‘90. La valorizzazione dei prodotti agricoli e alimentari individuati in ragione di peculiari caratteristiche legate al territorio o a tradizioni risalenti può essere affidata a diversi strumenti giuridici, che si identificano in toponimi. Tra essi figurano le denominazioni DOP e IGP, la cui disciplina è contenuta nel Regolamento (UE) n. 1151/2012. Tale atto e il successivo Regolamento delegato (UE) n. 665/2014 hanno previsto altresì la possibilità degli Stati di utilizzare l’indicazione facoltativa “prodotto della montagna” e precisato le sue condizioni d’uso. Per l’Italia è stato adottato il Decreto Mipaaf del 26 Luglio 2017. Sono inoltre espressione di un legame tra prodotto e territorio i marchi collettivi geografici, i marchi regionali di qualità e, per quanto riguarda in particolare il contesto nazionale italiano, i Prodotti Alimentari Tradizionali (PAT). In un mercato sempre più competitivo e globalizzato, le denominazioni geografiche rappresentano perciò un’importante opportunità per assicurare la promozione e di prodotti agricoli e alimentari e, così, il recupero e la valorizzazione delle aree e comunità locali.

Abstract

The link between food and its territory has been one of the main topics of EU and national law, especially in the framework of the Agricultural product quality policy developed in the European Union since the 1990s. The promotion on the market of foodstuffs identified by reason of their intrinsic qualities or reputation due to their origin can be entrusted to various legal instruments, consisting of toponyms (or place names). DOPs and IGPs represent the most important kind of Geographical Indications, which rules have been outlined by Regulation 1151/2012/EU. This legislative act and delegated Regulation (EU) n. 665/2014 also establish the term ‘mountain product’ as an optional quality term and its conditions of use. In Italy, in order to implement such rules a decree has been adopted on 26th July 2017 by Mipaaf. Geographical collective brands, regional quality brands and Italian Traditional Food Products (so called “PAT”) must also be considered as an instrument to express and protect the relationship between food and its territory of origin. In the context of an increasingly competitive and globalized market, place names and especially IGs represent therefore an important opportunity to ensure the protection and promotion of EU agricultural products and foodstuffs, and to rediscover and enhance local areas and communities.