Atti dei Georgofili

Nuove immagini statistiche dell’agricoltura italiana

Valerio Merlo

Pagine: 26
Contenuto in: Atti dei Georgofili 2008

Copyright 2008 Accademia dei Georgofili

Quante sono le imprese agricole in Italia? Nell’intento di rispondere a questa domanda, nel presente lavoro viene proposta una descrizione della struttura agricola italiana quale emerge alla luce dei dati statistici diffusi ultimamente dall’ISTAT e dall’Eurostat. Le nuove statistiche convergono nel suggerire una nuova rappresentazione dell’agricoltura italiana, basata sulla netta distinzione tra due diverse componenti: le aziende che producono esclusivamente per l’autoconsumo, quantificabili in un milione di unità produttive, e le imprese che commercializzano la propria produzione e costituiscono l’area dell’agricoltura imprenditoriale. Quest’ultima risulta composta da un milione e mezzo di strutture, ma al suo interno è individuabile un nucleo forte di circa mezzo milione di imprese alle quali è attribuibile l’80% della produzione e del valore aggiunto del settore. Nel riconoscere la notevole concentrazione produttiva che caratterizza il settore, non bisogna dimenticare l’esistenza di una “terza agricoltura”, intermedia tra l’agricoltura dell’autoconsumo e quella imprenditoriale vera e propria, composta da 600-700 mila realtà produttive le quali, pur avendo un scarsa importanza economica, svolge un prezioso ruolo ambientale e sociale.

Abstract

How many farms are there in Italy? This work analyses the agricultural structures of Italy, utilizing new data provided by Istat and by Eurostat. Analysis shows the farm sector has a dual structure: subsistence farmers, who produce own consumption only, and commercial farmers, who sell at least part of their output in the market. The results of the research suggest the hight level of concentration of agricultural activities with the group of commercial farmers producing more than 80% of income, while accounting for less then 20% of farms.