Quaderni dei Georgofili

Metodologie economiche estimative per la determinazione del danno da selvatici in agricoltura

Roberto Fratini; Enrico Marone

Accademia dei Georgofili
Pagine: 24
Collana: Quaderni dei Georgofili
Contenuto in: Danni causati dalla fauna selvatica all’agricoltura

Copyright 2009 Accademia dei Georgofili

Nel territorio toscano i danni da fauna selvatica sono molto frequenti, in particolare quelli causati da ungulati: cinghiale, capriolo, cervo, ecc. Oggetto del nostro studio è definire un modello che permetta di stabilire una equa compensazione in termini monetari al danno emergente causato dalla fauna in modo da migliorare l’equilibrio tra la presenza delle popolazioni animali e le attività agricole presenti sul territorio. Lo studio ha preso in considerazione le principali disposizioni normative esistenti sia a livello nazionale che regionale, come anche i regolamenti provinciali che interesano lo svolgimento dell’attività venatoria. Un altro aspetto esaminato sono i danni causati al bosco in numerose aree forestali della Toscana il danno più evidente che si riscontra è quello alla rinnovazione. Gli effetti della presenza di fauna selvatica in sovrannumero sono poi innumerevoli, si ricordano: le morsicature ai giovani ricacci, gli sfregamenti alla corteccia, la rottura di rami e cimali, sradicamento, lo scavo del terreno, ecc.

Abstract

Proceedings for determining compensation for damage caused by wild animals. In this paper we try to underline methodological methods for the evaluation of compensation for damage in the rural area of Tuscany. In this rural context the damage caused by wild animals such as boar, roe deer and others is very evident. Our objective is to develop a simple model that allows us to analytically identify conditions under which the introduction of compensation may raise or lower wildlife populations and local wellbeing. We start by examining regional laws and provincial regulations that classify the types of damage caused by game and provide mechanisms for determining compensation. The quantification of losses cannot be separated from a first reflection on its economic nature. Animal damage has been recognized as a hazard to forest regeneration and other resources in the national territory. During stand development, conifer seeds, seedlings, saplings, and older trees are subject to various kinds of damage by many animals. Animal feeding causes the most injuries to forest trees and results in seed destruction, cone severing, browsing, clipping, budding, pulling up of seedlings, tree cutting, and de-barking. Other injuries, mainly from trampling and rubbing, are caused by large animals.