Quaderni dei Georgofili

L’Archivio Fotografico Elio Conti. Metodologie e strumenti digitali di geolocalizzazione e metadatazione

Francesco Borghero

Accademia dei Georgofili
Pagine: 12
Collana: Quaderni dei Georgofili
Contenuto in: Le applicazioni dell’Intelligenza Artificiale per la storia dell’agricoltura e del paesaggio

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L’Archivio Fotografico Elio Conti è costituito da circa 3000 fotografie scattate dal prof. Elio Conti (1925-1986) dai primi anni ’60 sino alla metà degli anni ’80 del Novecento. Obiettivo di queste campagne fotografiche era una ricognizione delle zone del territorio fiorentino oggetto di studio e ricerca per la redazione dei volumi sulla Formazione della struttura agraria moderna nel contado fiorentino (1965). Nel 2014 l’archivio fotografico fu donato dalla famiglia all’Istituto Storico Italiano per il Medioevo (ISIME). Prima di procedere alla donazione, gli eredi incaricarono l’Associazione di Studi Storici ‘Elio Conti’ (ASSTOR) di digitalizzare l’intero archivio fotografico, con l’obiettivo di realizzare un sito web aperto alla libera fruizione del più vasto pubblico. Nel 2022, grazie a un finanziamento dell’Università di Siena, l’ASSTOR ha avviato la messa in rete delle fotografie. L’illustrazione delle metodologie e degli strumenti di digitalizzazione, geolocalizzazione e metadatazione che hanno presieduto a questo lavoro, nonché le modalità di fruizione online dell’archivio fotografico, costituiscono l’argomento della presente relazione.

Abstract

The Archivio Fotografico Elio Conti consists of approximately 3000 photographs taken by Prof. Elio Conti (1925-1986) from the early 1960s to the mid-1980s. The objective of these photographic campaigns was a survey of the areas of the Florentine countryside that were the object of study and research for the publication of the volumes La formazione della struttura agraria moderna nel contado fiorentino (1965). In 2014, the photographic archive was donated by the family to the Istituto Storico Italiano per il Medioevo (ISIME). Before proceeding with the donation, the heirs commissioned the Associazione di Studi Storici ‘Elio Conti’ (ASSTOR) to digitise the entire photographic archive, with the aim of creating a website open to the free use of the wider public. In 2022, thanks to funding from the University of Siena, ASSTOR started to put the photographs online. The illustration of the methodologies and tools of digitisation, geolocation and metadataisation that have presided over this work, as well as the ways in which the photographic archive can be used online, constitute the subject of this report.