Atti dei Georgofili

La disciplina giuridica dei danni da fauna selvatica in agricoltura tra strumenti di prevenzione e di ristoro

Nicola Lucifero

Pagine: 24
Contenuto in: Atti dei Georgofili 2014

Copyright 2014 Accademia dei Georgofili

L’indagine giuridica si incentra sulla fattispecie del danno all’attività agricola causato dalla fauna selvatica che sollecita notevoli problemi applicativi in considerazione della normativa speciale, e della necessità di contemperare gli interessi privati e pubblici, ponendo interrogativi e nodi ermeneutici a cui la dottrina e la giurisprudenza hanno tentato in diversi momenti di porre rimedio. Muovendo dalla nozione giuridica di danno e di risarcimento, l’indagine si propone di esaminare l’attuale normativa vigente e in particolare, alla luce dell’evoluzione giurisprudenziale, di verificare la compatibilità dell’applicazione al caso di specie dei canoni civilistici per il ristoro del danno. Il quadro di insieme che scaturisce si caratterizza per un sistema normativo, troppo frammentario anche a fronte di una distribuzione delle competenze tra i diversi enti territoriali, che risulta incapace di intervenire in una gestione pianificata razionale ed efficace della fauna selvatica. In una prospettiva evolutiva occorre porre le mani a una revisione dell’intero impianto normativo vigente della legge 157/92 attraverso interventi legislativi, non volti al contenimento di una specie piuttosto che di una altra ritenuta a priori più dannosa bensì mediante una riflessione dai più ampi contenuti finalizzata a una “gestione” delle specie sul territorio, mediante un controllo dei selvatici e il contenimento delle specie attraverso il prelievo venatorio. Occorre in altri termini passare da una “gestione venatoria” a una “gestione delle specie” selvatiche attraverso un controllo delle specie sul territorio in modo da garantire un equilibrio del loro numero nelle singole aree, e quindi un sistema di gestione degli habitat.

Abstract

The article focuses on the legal situation of the damages caused by wildlife in agriculture that causes several problems due to the special applicable law that needs to balance private and public interests; in this respect, several questions and hermeneutical nodes are placed to which doctrine and jurisprudence tried in different moments to remedy. The survey, moving from the legal concept of damages and compensation, aims to examine the current legal system and, in particular, in the light of evolving case law, to verify the compatibility of the application to the case of the fees for the statutory rest of the damage. The overall picture provide a complex scenario characterized by a regulatory system fragmented even in the face of a distribution of powers between the different local authorities, which is unable to plan a rational management of wildlife. It is necessary to start a revision of the general Law 157/92, but not through a law which aims to contain some animal rather than another considered a priori more harmful, but with a new law for the “management” of the species, the monitoring of wildlife and the containment of the species also through hunting. In other words we should pass from a “hunting management” to a “management of the wildlife” through a control of the species on the territory in such a way as to ensure a balanced number in the individual areas, and then a system of management of habitats.