Quaderni dei Georgofili

Gli aspetti legislativi connessi alla rinaturalizzazione dei rimboschimenti di pino nero in Italia

Paolo Cantiani; Umberto Di Salvatore

Accademia dei Georgofili
Pagine: 17
Collana: Quaderni dei Georgofili
Contenuto in: Rinaturalizzazione dei rimboschimenti di pino nero: aspetti storici e gestione odierna

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I rimboschimenti appenninici col pino nero per il recupero di aree degradate rappresentano la più importante opera di politica forestale italiana del secolo scorso. Al grande investimento effettuato con la messa in opera degli impianti, non sempre ha fatto seguito un’adeguata loro gestione. Oggi le pinete artificiali si stanno avvicinando alla loro fase di maturità. È necessario quindi porsi il problema del loro futuro: trattamenti selvicolturali per la sostituzione artificiale specifica delle pinete? Trattamenti che favoriscano la loro graduale successione tramite rinnovazione naturale? Le normative regionali italiane si presentano su questo punto molto variabili sia rispetto alle scelte politico gestionali, sia rispetto alle norme tecniche previste, sia per le terminologie adottate. Anche alla luce del recente Codice Forestale nazionale che da una parte esprime che la gestione delle pinete artificiali si concretizzi in futuro nella loro “rinaturalizzazione”, dall’altra tende a voler rappresentare un momento per la condivisione dei contenuti minimi comuni tra le Regioni in termini di criteri gestionali e di terminologia, si ritiene che sia maturo il tempo per un confronto interregionale su questa materia.

Abstract

The legislative aspects related to re-naturalization of black pine reforestations in Italy. During the last century artificial black pine plantations have represesented one of the main public policy effort in the Italian Apennine areas. Today the artificial pine forests are approaching their stage of maturity. It is therefore necessary to ask the problem of their future: silvicultural treatments for the specific artificial substitution of pine forests? Treatments that favor their gradual succession through natural renewal? The Italian regional regulations are very variable on this point both with respect to management decisions and with respect to the technical aspects and the terminologies adopted. The Recent National forest code expresses the intention to achieve a sharing of the minimum contents between the different regions in terms of management criteria and terminologies and also expressly provides that the management of artificial pine forests will be addressed in the future in their “rehabilitation”. Taking into account these aspects, it is believed that the time is ripe for a comparison on this subject among the different actors involved.