Quaderni dei Georgofili

Biologia, etologia e controllo dei vettori in relazione all’epidemiologia del CoDiRO

Francesco Porcelli; Daniele Cornara

Accademia dei Georgofili
Pagine: 7
Collana: Quaderni dei Georgofili
Contenuto in: Batteri vascolari fitopatogeni trasmessi da insetti

Copyright 2014 Accademia dei Georgofili

Il Complesso del Disseccamento Rapido dell’Olivo (CoDiRO) è una nuova malattia che danneggia e uccide gli olivi nel Salento ed è causata dal batterio xylematico Xylella fastidiosa . Tale microorganismo è diffuso dal Philaenus spumarius L. (Hemiptera Aphrophoridae) comunemente noto come “Sputacchina”. Grazie a una campagna annuale di catture e osservazioni precisiamo quei dettagli della biologia e dell’etologia del vettore che sono utili al suo controllo. La sputacchina svolge una generazione per anno, sverna come uovo e compie lo sviluppo preimmaginale prima dell’estate. Gli adulti si trovano dall’estate al tardo autunno, quando le femmine depongono le uova. Il Philaenus compie brevi spostamenti attivi seguendo la vegetazione delle piante ospiti erbacee e dell’olivo e lunghi spostamenti passivi come “autostoppista” sui mezzi di trasporto offerti dall’uomo. Inoltre, il vettore passa dalle piante erbacee all’olivo, e poi nuovamente alle erbacee compiendo spostamenti verticali stagionali. Proponiamo una strategia di controllo del vettore, in base alle conoscenze acquisite sulla biologia ed etologia della specie.

Abstract

Xylella fastidiosa is a xylematic bacterium exclusively transmitted by insect. In the recent CoDiRO disease spread, the Philaenus spumarius (L. 1758) (Aphrophoridae, AKA Sputacchina, Spittlebug, Meadow Spittlebug) proven to be an efficient and probably the efficient vector. Three further xylem sap feeders identified in the area, namely NeoBiologia, philaenus campestris Fallen 1805 (Aphrophoridae), Cercopis sanguinolenta Scopoli 1763 (Cercopidae), and Cicada orni L. 1758 (Cicadidae), have not jet proven to transmit Xf. The spittlebug is univoltine with overwintering eggs, juveniles in spring and adults in summer-fall. The latter instar seems to be the only one responsible of the pathogen spread, but just during a brief window in olive phenophases. One-year long lifecycle study led to gather basic biological and ethological information to describe vector seasonal intra- and inter- field and host plant shift that results in Xf transmission ability. The understanding of the disease epidemiology suggests the scheme of a possible IPM vector control strategy.