Quaderni dei Georgofili

Biocombustibili e biocarburanti: aspetti generali e tecnici della loro produzione e utilizzo

Giovanni Riva; Ester Foppa Pedretti; Giuseppe Toscano

Accademia dei Georgofili
Pagine: 20
Collana: Quaderni dei Georgofili
Contenuto in: Produzione di energia da fonti biologiche rinnovabili 1 - Le tecnologie

Copyright 2007 Accademia dei Georgofili

La Comunità Europea vede nei biocombustibili uno degli assi portanti della propria politica ambientale ed energetica ed ha fissato per il 2020 il raggiungimento degli obiettivi di sostituzione dei fossili utilizzati per la trazione su strada, fissata in misura del 10% di energia equivalente dell'attuale consumo. Per ora, vengono prodotti ed utilizzati diffusamente i biocarburanti di prima generazione (biodiesel ed etanolo); nel prossimo futuro, si assisterà all'introduzione di biocarburanti di seconda generazione (idrocarburi di sintesi), che dovrebbero valorizzare maggiormente le potenzialità energetiche della biomassa di partenza. Considerando lo stato di fatto, nella memoria verranno presi in esame i maggiori problemi legati alla loro produzione. Innanzitutto i biocombustibili sono legati alla disponibilità di superfici da destinare alla coltivazione di biomassa dedicata; nel caso italiano, ad esempio, lo sviluppo della produzione di biocombustibili è vincolato alla importazione di materie prime e/o di prodotti intermedi. Da ciò consegue anche il grande movimento di opinione pubblica oggi in atto, che mette il discussione la sostenibilità di tale produzione, che, comunque, deve essere valutata secondo criteri che considerino aspetti sia relativi alla sfera ecologica sia di carattere economico e sociale, utilizzando schemi di certificazione già in uso. Infine, alcune riflessioni sull'attuale produzione di biodiesel ed etanolo: tecnicamente, prodotti e processi possono ritenersi, se non maturi, almeno consolidati. Inoltre, il loro utilizzo più diffuso e opportuni investimenti in ricerca possono apportare notevoli miglioramenti, soprattutto per quanto riguarda la riduzione dell'impatto ambientale del biodiesel e dei consumi energetici nella produzione di bioetanolo.

Abstract

The European Community considers bio-fuels to be one of the fundamental axes of their environmental and energetic policies and aims at achieving, by 2020, the objectives of replacing the fossils used for driving on roads, by 10% of the energy that is presently being consumed. For the time being, first generation biofuels (biodiesel and ethanol) are being diffusely produced and used; in the near future, second generation biofuels (hydrocarbons) will be introduced and the energetic potential of the initial biomass will have to be valorised further. As a matter of fact, the great difficulties linked to their production will have to be examined. First and foremost, biofuels are related to the availability of surface dedicated to specific biomass cultivation; in the case of Italy, for instance, the development of the biofuel production is limited by the importation of raw materials and/or intermediate products. This also results in today’s great public opinion movement, which debates the sustainability of this production, which, in any case, must be evaluated according to criteria that take into consideration both the ecological and the social and economic aspects, using the certification schemes that are already being applied. Finally, some reflections regarding the current biodiesel and ethanol production: technically, products and processes can be considered to be, if not mature, at least consolidated. Moreover, their more diffused use and adequate investment in research may bring about remarkable improvement, especially as regards the reduction of environmental impact due to bio-diesel and the energetic consumption when producing bioethanol.