Atti dei Georgofili

Intensificazione sostenibile dei sistemi zootecnici

Bruno Ronchi; Marcello Mele; Giovanni Bittante; Agostino Sevi; Giuseppe Pulina

Pagine: 17
Contenuto in: Atti dei Georgofili 2019

Copyright 2019 Accademia dei Georgofili

Il sistema globale di produzione agricola sta attraversando una fase di profondi ripensamenti e mutamenti, a causa principalmente della diffusa presenza di pressioni di origine antropica, quali il forte e costante aumento della popolazione mondiale, i cambiamenti nei costumi alimentari e nella richiesta di cibo. Parallelamente stanno emergendo necessità di rendere i sistemi di produzione alimentare più sostenibili, cioè più rispettosi dell’ambiente, più salubri, più vicini alle esigenze del consumatore. I sistemi di allevamento degli animali di interesse zootecnico sono fortemente coinvolti in tali processi di cambiamento, in quanto dovranno sostenere nel prossimo futuro una domanda di prodotti di origine animale in forte crescita, proveniente soprattutto dai Paesi in via di sviluppo e allo stesso tempo dovranno essere ricercate soluzioni per renderli compatibili con l’ampia diversità dei sistemi agro-ecologica e dei vari ambienti climatici. Esistono numerose evidenze scientifiche sulla utilità di modelli di intensificazione sostenibile, che dovranno essere guidati dallo studio e dall’applicazione di soluzioni tecniche riguardanti il miglioramento genetico, le pratiche di alimentazione, le strutture di allevamento e i protocolli di carattere igienico-sanitario. L’intensificazione potrà interessare, in termini di incremento dei livelli produttivi, solo parzialmente i sistemi zootecnici a carattere industriale, che dovranno ricercare soprattutto soluzioni di miglioramento della loro efficienza produttiva e di redditività, di riduzione degli impatti ambientali, di miglioramento del benessere animale, di contrasto alle malattie trasmissibili e alle zoonosi, e di adattabilità ai mutamenti climatici. Diverso è il caso dei sistemi zootecnici a carattere estensivo, largamente diffusi nel pianeta, per i quali esistono margini più ampi di miglioramento di livello e di efficienza produttiva, ma anche attenzioni rivolte al miglioramento della sostenibilità economica e della equità sociale, alla corretta gestione delle risorse ambientali, al mantenimento della biodiversità e alla valorizzazione dei servizi eco-sistemici collegati.

Abstract

The global agricultural production system is undergoing a phase of profound rethinking and changes, mainly due to the widespread presence of anthropogenic pressures, such as the strong and constant increase in the world population, changes in food habits and in the demand for food. At the same time, the need is emerging to make food production systems more sustainable, that is, more respectful of the environment, healthier, closer to the needs of the consumer. Animal husbandry systems are heavily involved in these processes of change, as they will have to support a growing demand for products of animal origin in the near future, coming mainly from developing countries. At the same time, they must be sought solutions to make them compatible with the wide agro-ecological diversity of the various climatic environments. There are numerous scientific evidences on the usefulness of sustainable intensification models, which will have to be guided by the study and application of technical solutions regarding genetic improvement, feeding practices, breeding structures and hygiene-sanitary protocols. The intensification may affect, in terms of increase in production levels, only partially industrial livestock systems, which will have to seek above all solutions to improve their production efficiency and profitability, to reduce environmental impacts, to improve animal welfare, contrasting communicable diseases and zoonoses and adaptability to climate change. Different is the case of extensive livestock systems, widely spread across the planet, for which there are wider margins for improve their production efficiency, taking into account the economic sustainability and social equity, the correct management of environmental resources, the maintenance of biodiversity and the enhancement of connected eco-system services.