Atti dei Georgofili

Una nuova tecnologia vivaistica in vitro

Alvaro Standardi

Pagine: 20
Contenuto in: Atti dei Georgofili 2007

Copyright 2007 Accademia dei Georgofili

La tecnologia dell'incapsulamento consiste nel racchiudere espianti vegetali micropropagati di qualche millimetro in involucri protettivi e nutritivi di alginato di sodio con lo scopo di facilitarne la conservazione e lo scambio di materiale vegetali tra Paesi e/o Continenti senza incorrere ai limiti imposti dalla “quarantena”. Tale tecnologia conduce alla formazione di capsule se il materiale vegetale che racchiude è destinato a laboratori di coltura in vitro presso i quali riattivare la micropropagazione. Il prodotto della tecnologia è invece seme sintetico se l'espianto vegetale incapsulato è in grado di evolvere (convertire) in plantula in condizioni di coltura in vitro o ex-vitro o in-vivo. La nota affronta le problematiche che limitano l'utilizzazione su scala industriale della tecnologia dell'incapsulamento, specialmente quando questa viene applicata ai fini del seme sintetico; fra queste ci si è soffermati sui rischi connessi con il ricorso agli embrioni somatici, quali espianti incapsulati, sui trattamenti induttivi idonei per indurre adeguate risposte rizogene, quando vengono incapsulate microtalee uninodali, sulla possibilità di poter utilizzare i semi sintetici direttamente in condizioni di ex-vitro e su quella di poter ricorrere alla automazione per ridurre i costi dell'incapsulamento, ritenuti elevati dagli operatori del settore vivaistico.

Abstract

A new in-vitro technology for nurseries. The encapsulation technology consists of coating vitro-derived plant explants (few millimeters long) by a protective and nutritive sodium alginate covering matrix. The goal is to semplify the storage of plant material and the exchange between Countries or Continents overcoming the quarantine problems. This technology allows the production of capsules employed in the tissue culture laboratories to re-introduce the micropropagation. On the other hand, the products of the encaspulation can be used as synthetic seeds if they are able to convert in whole plantlets either in aseptic (in vitro) or in ex vitro (in vivo) conditions. The report concerns with the problems related to the large-scale application of the encapsulation technology, in respect of the synthetic seed particularly: the risks connected with the use of the somatic embryos, as encapsulated explants; the inductive treatments for inducing satisfactory levels of rooting of the uninodal microcuttings; the possibility to use the synthetic seeds directely in non aseptic environment; the potentiality of the automation systems to reduce the costs of the encapsulation technology, evaluated (considered) quite high by the nursery operators.