Atti dei Georgofili

Targioni Naturalista. Viaggi e raccolte di minerali e fossili

Alba Scarpellini

Pagine: 9
Contenuto in: Atti dei Georgofili 2012

Copyright 2012 Accademia dei Georgofili

Giovanni Targioni Tozzetti (1712-1783) fu a pieno titolo un illustre esponente dell’illuminismo europeo. Il suo libro Relazioni d’alcuni viaggi fatte in diverse parti della Toscana per osservare le produzioni naturali e gli antichi monumenti di essa (1768-1779) è ancora oggi un documento fondamentale per chiunque voglia conoscere la storia della Toscana. Vi si trovano argomentazioni scientifiche che stanno alla base della moderna mineralogia e della paleontologia ma anche dell’agricoltura e della storia dell’uomo. Le osservazioni fatte nei territori da lui visitati permisero al governo lorenese di avviare alcune riforme che rinnovarono l’agricoltura e organizzarono un migliore e più remunerativo sfruttamento delle risorse del sottosuolo. Giovanni Targioni Tozzetti durante la sua vita ha collezionato molti reperti naturalistici e la visita alle sue raccolte era una tappa obbligata per gli scienziati italiani e stranieri di passaggio a Firenze. Le sue collezioni sono descritte nei cataloghi manoscritti e sono consultabili da tutti sul sito del Museo Galileo. Leggendo i diari di viaggio di GTT ci rendiamo conto che possono essere oggi un punto di partenza per mettere in relazione le collezioni di oggetti naturali, che sono conservate nel Museo di Storia Naturale di Firenze, con i territori e le comunità da cui provengono. È possibile così sviluppare una dinamica di partecipazioni attiva che può tracciare una mappa della memoria ed essere capace di generare nuove conoscenze.

Abstract

Giovanni Targioni Tozzetti (1712-1783) was a member of the European Enlightenment. His book Relazioni d’alcuni viaggi fatte in diverse parti della Toscana per osservare le produzioni naturali e gli antichi monumenti di essa (1768-1779) is a key document for anyone who wants to know the history of Tuscany. In this book there are the scientific arguments that are the basis of the modern mineralogy, paleontology, agriculture and the human history. The observations made in Tuscany supported the Lorraine government to start some reforms that renewed agriculture and organised a better exploitation of the mines. During his life Giovanni Targioni Tozzetti collected many natural exhibits and a visit to his collection was a must for Italian and foreign scientists passing through Florence. Its collections are described in the manuscript catalogs that can be found on the website of the Museo Galileo. Travel diaries of Giovanni Targioni Tozzetti are for us a starting point to relate the collections of natural objects, which are preserved in the Museum of Natural History in Florence, with the territories and communities from which they come.It is possible develop a dynamic of active participation that can draw a map of the memory and be capable of generating new knowledge.