Atti dei Georgofili

Riforme della PAC e riforme dei trattati comunitari: sempre meno PAC e sempre più WTO?

Paolo Borghi

Pagine: 11
Contenuto in: Atti dei Georgofili 2008

Copyright 2008 Accademia dei Georgofili

Gli aiuti sono sempre stati al centro della PAC, anche perché per alcuni decenni la loro concessione non incontrava ostacoli in alcun obbligo internazionale. I principi di “disaccoppiamento” dell’Accordo agricolo WTO vincolano invece, oggi, le scelte agricole europee. Contemporaneamente, la politica agricola statunitense appare meno disaccoppiata di quanto il governo USA dichiari, il che emerge sia dall’analisi dell’evoluzione dei “Farm Bills” 1995, 2002 e 2008, sia da alcuni spunti sviluppati in rapporti del Panel di risoluzione delle controversie del WTO. Mentre il contesto normativo internazionale appare così problematico e in continua evoluzione, e i mercati agricoli mondiali vivono forti oscillazioni, le quali richiederebbero continui adeguamenti dell’intervento pubblico in favore degli agricoltori, i tentativi di riforma dei trattati comunitari (Costituzione europea e Trattato di Lisbona), pur non toccando i principi fondamentali della PAC, vorrebbero introdurre complicazioni nelle procedure di approvazione degli atti comunitari e nella suddivisione delle competenze fra le Istituzioni CE in materia agricola. Verrebbe meno quel sistema che ha sempre consentito un uso agile e rapido degli strumenti di intervento sul mercato agricolo, in favore di procedure e di un riparto di competenze molto più complesso e lento, che rischia di rendere assai meno efficace sia la costruzione che l’applicazione della politica agricola europea.

Abstract

Domestic support has always been at the core of the CAP, also because, for some decades, no international obligation prevented EC from granting even coupled aids. On the contrary, the WTO’s decoupling principle is now binding the European agricultural policy choices, whereas the US agricultural policy seems to be much less decoupled than declared by the US government (as it can be seen analyzing the 1995, 2002 and 2008 Farm Bills, and the findings of the US-Cotton Panel Report). While the international juridical framework is so problematic and continuously evolving, and while the world market prices are strongly swinging (constantly requiring a prompt intervention to save European farmers from serious troubles), all the attempts to reform the EC treaties (namely the s.c. European Constitution and, now, the Lisbon Treaty) have tried to change the rules on acts’ approval and the Institution power’s scheme, making them more and more complex. This could result in a reduced and slower capability of the EC to address the needs of the agricultural sector, with a less efficient action both in building and in applying the future CAP. riferimenti bibliografici