Atti dei Georgofili

Rapporto fra l’uomo e il suolo e modificazioni ambientali

Carmelo Dazzi

Pagine: 13
Contenuto in: Atti dei Georgofili 2012

Copyright 2012 Accademia dei Georgofili

Il suolo svolge funzioni fondamentali per i bisogni e il benessere dell’uomo. Nel tempo le pressioni sul suolo sono sempre più aumentate per effetto delle differenti necessità e attività umane. Queste sono in continuo aumento e in competizione e vengono soddisfatte senza tenere conto della diversità dei suoli, della loro funzione e della loro potenzialità. La situazione è esacerbata dalla pressione demografica e da un momento economico che pone all’uomo priorità di tipo non ambientale. Di conseguenza i suoli sono degradati in modo anche molto intenso, in dipendenza delle pressioni cui sono soggetti e della loro resilienza. In Europa, nella seconda metà del ventesimo secolo lo sviluppo agricolo, industriale e urbano ha notevolmente degradato i suoli e compromesso le loro funzioni. Anche nel nostro Paese, gli ultimi decenni sono stati particolarmente disastrosi: erosione, urbanizzazione, frane e alluvioni, contaminazione locale e diffusa, salinizzazione, entisolizzazione, sono i problemi principali. Altri ne sono sorti in questi ultimi decenni e riguardano la notevole diminuzione della pedodiversità nelle aree a maggiore redditività agricola e il consumo di suolo legato alla enorme diffusione degli impianti fotovoltaici. Poco viene fatto per contrastare o attenuare tale situazione. Ciò è in gran parte dovuto alla non consapevolezza di che cosa realmente sia il suolo e del perché è necessario conservarne inalterate le funzioni.

Abstract

The soil performs essential functions for the needs and welfare of man. During the time the pressures on the soils are more and more increased by the effect of the different human activities. These are on the rise and in competition and are fulfilled without taking into account the diversity of the soils, their function and their potential. The situation is exacerbated by demographic pressure and by an economic period that gives man not environmental priority. As a result, the soils are heavily degraded in a very diverse way, depending on the pressures they are undergone and their resiliency. In Europe, in the second half of the twentieth century the agriculture, industrial and urban development has greatly degraded soils and their functions. Even in our country, the past few decades have been particularly disastrous: erosion, urbanization, landslides and floods, local and diffuse contamination, salinization, entisolization, the main problems. Others have arisen in recent decades and are related to the significant decrease of pedodiversity in the areas of greater agricultural profitability and the soil consumption due to massive spread of on-soil photovoltaic systems. Little is done to counteract or lessen such situation. This is largely due to not understanding of what actually is the soil and why we should preserve unchanged its functions.