Atti dei Georgofili

Politiche di “food security” nei paesi ad alto reddito

Dario Frisio

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Contenuto in: Atti dei Georgofili 2006

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Presso la nuova Aula Magna della Facoltà di Agraria di Milano, organizzata dalla Sezione Nord Ovest dei Georgofili, si è svolta la Lettura di Dario Frisio, Ordinario di Economia Agraria, su: Politiche di “Food security” nei paesi ad alto reddito. La povertà dei paesi ad alto reddito è un importante ed attuale tema. Essa consiste, secondo la definizione della FAO, nell'impossibilità di accedere a nutrienti sani e in quantità sufficiente. Vi sono diversi tipi di povertà che possono essere classificati in una povertà cronica, temporanea e congiunturale ricorrente. Essa può riguardare i singoli come le famiglie ed essere legata ad eventi gravi, socio economici o a problemi personali. Per contrastare la povertà i Paesi hanno sviluppato programmi di aiuti alimentari consistenti in aiuti all'agricoltura, welfare. Sono sviluppati diversi tipi di programmi di aiuti alimentari con strategie ed origini sostanzialmente diversi negli Stati Uniti ed Europa. La povertà può essere definita come mancanza di bene necessario e può essere assoluta, legata ai bisogni essenziali, relativa, dipendente dal tenore di vita soggettiva, dipendente dai comportamenti degli individui. La politica Usa di aiuti ha un valore di 37 M di dollari ed in Europa questo vale circa 7 M. In Usa i programmi di food security sono gestiti in gran parte dal Ministero dell'Agricoltura e coinvolgono 80 E. per abitante. In Europa riguardano essenzialmente la gestione delle eccedenze e valgono 0,5 E. per abitante. Sarebbe opportuno accoppiare a queste azioni programmi di educazione alimentare e incrementare il ruolo della Politica UE.