Quaderni dei Georgofili

Lotta biologica alle piante infestanti

Maurizio Vurro; Massimo Cristofaro; Francesca Casella; Angela Boari; Maria Chiara Zonno

Accademia dei Georgofili
Pagine: 29
Collana: Quaderni dei Georgofili
Contenuto in: Difesa delle colture

Copyright 2008 Accademia dei Georgofili

La lotta biologica alle specie vegetali infestanti è una applicazione “non convenzionale” in particolare della patologia vegetale e della entomologia, grazie alla quale un organismo dannoso è utilizzato per mitigare l’effetto negativo di specie vegetali bersaglio senza danneggiare le specie vegetali non-bersaglio, come quelle coltivate o indigene. La lotta biologica contro le infestanti viene realizzata con due modalità fondamentali: il metodo “classico” e quello “inondativo”. I principali agenti di biocontrollo, le modalità per l’applicazione e il rilascio, nonché i vantaggi e gli svantaggi rispetto alle strategie convenzionali di gestione vengono descritti in questo articolo. Vengono anche illustrati alcuni dei più importanti successi ottenuti nel campo della lotta biologica, i principali requisiti necessari per rendere un potenziale agente adatto all’impiego, i maggiori fattori che limitano l’utilizzo di agenti di biocontrollo, alcune strategie possibili per migliorarne l’efficacia, e i potenziali rischi derivanti dal loro rilascio nell’ambiente.

Abstract

Biological control of weeds is a “non-conventional” application mainly of plant pathology and entomology, thanks to which a damaging organism is applied to reduce the negative effects of the target plants, avoiding any damage to the non-target plants, such as crop or endemic species. Weed biological control is realized with two main strategies: the “classic” and the “inundative” method. The main biocontrol agents, the strategies of release and application, as well as the advantages and disadvantages of these strategies in comparison with other conventional control methods are described in the article. Some of the main successes in the field of weed biocontrol are also described, together with the main characteristics that make a potential agent suitable for the release, the limiting factors for their application, some strategies to enhance their efficacy, and the possible risks resulting from their release into the environment.