Quaderni dei Georgofili

L’attività sementiera in Italia

Ercole Borasio

Accademia dei Georgofili
Pagine: 15
Collana: Quaderni dei Georgofili
Contenuto in: L’attività sementiera in Italia

Copyright Accademia dei Georgofili

Il seme ha avuto storicamente un ruolo fondamentale nello sviluppo dell’agricoltura a partire dalla domesticazione delle specie coltivate, in quanto costituisce un naturale veicolo di diffusione dei genotipi migliorati. Il seme, infatti, racchiude in sé il frutto dell’attività di miglioramento genetico ed è, quindi, un efficiente mezzo di trasferimento dell’innovazione, dal mondo della ricerca fino alla produzione. Purtroppo esso può essere anche vettore di patogeni e parassiti ed è, quindi, necessaria una gestione integrata di tutta l’attività sementiera finalizzata alla produzione di sementi di elevata qualità, sia genetica che igienico-sanitaria. Questo processo passa attraverso diverse fasi, dal miglioramento genetico, alla gestione delle colture di produzione in campo, alla selezione delle partite di seme, alla selezione meccanica, alla concia fino allo stoccaggio e alla distribuzione. L’esito finale di questo processo è la creazione di valore nel prodotto semente e, più generalmente, nelle filiere agroalimentari che ne dipendono. Tale valore deve, però, poter trovare un’adeguata remunerazione sul mercato ed è, quindi, necessario realizzare politiche finalizzate a mantenere le condizioni economiche utili a sostenere gli investimenti necessari, sia nella ricerca che nella tecnologia di prodotto. L’obbligo di utilizzo di sementi certificate, oggi in discussione, ha certamente costituito un efficiente volano economico che ha storicamente contribuito al trasferimento dell’innovazione al settore agricolo e che andrebbe tutelato nell’interesse di tutta la filiera. La competitività del settore sementiero, inoltre, dipende oggi anche dalla disponibilità di regolamenti in grado di tutelare gli accessi ai diversi mercati a livello internazionale, sempre più frequenti in un contesto fortemente globalizzato. La globalizzazione dei mercati, infatti, ha messo in evidenza la necessità di armonizzare le diverse legislazioni nazionali per compendiare le esigenze commerciali con la necessità di tutelare coltivatori e consumatori. A volte, infatti, gli squilibri normativi si prestano ad un uso strumentale per ostacolare l’accesso i mercati da parte di potenziali concorrenti.

Abstract

Protection of crops against seed-borne pathogens. From the time of domestication of crop species, the seed has historically played a major role in agriculture development, since it is the natural vehicle for the dissemination of improved genotypes. The seed, in fact, embodies the fruit of genetic improvement and it is, therefore, an efficient means of transfer of innovation, from research to production. Unfortunately, it can also be a vector of pathogens and parasites and, therefore, it is required an integrated management system throughout all the seed industry, aimed at the production of high quality seeds, both from the genetic and sanitary point of view. This process goes through several stages, from genetic improvement by means of breeding to crop management, seed treatment and processing up to storage and distribution. The final outcome of this process is the creation of value in the seed produced and, generally, in the food chain depending on it. However, this value should be paid back by the market and, therefore, it is necessary to implement policies aimed at maintaining the economic conditions required to sustain the necessary investments in both research and production technology. The commitment to use certified seed, currently under discussion, has certainly been an efficient economic driver that has historically contributed to the transfer of innovation in the agricultural sector and should be protected in the interest of the whole sector. The competitiveness of the seed sector is also strongly dependent on the availability of regulations, frequently increasing in a highly globalized context, in order to protect the access to different markets worldwide. Market globalization, indeed, has highlighted the need to harmonize the different national laws in order to assemble the business requirements with the need to protect farmers and consumers. Sometimes, in fact, regulatory imbalances are instrumentally used to prevent access to the market by potential competitors.