Atti dei Georgofili

La matrice qualità-prossimità: un nuovo modo di concepire l’eccellenza dell’olio di oliva

Claudio Peri

Pagine: 14
Contenuto in: Atti dei Georgofili 2012

Copyright 2012 Accademia dei Georgofili

Il mercato dell’olio di oliva è dominato da una competizione sul prezzo che scoraggia la produzione degli oli di eccellenza e tende a omologare la qualità. Nella prima parte della lettura il relatore ha presentato i tre handicap che rappresentano, a suo avviso, i maggiori ostacoli all’affermazione di un segmento di mercato degli oli eccellenti: 1. Un handicap etico, con serie conseguenze sulla credibilità del settore; 2. Un handicap normativo per la inadeguatezza dei parametri di qualificazione dell’olio extra vergine e per la incerta e molteplice definizione dell’eccellenza; 3. Un handicap tecnico derivante dall’inadeguato controllo delle condizioni di conservazione, distribuzione e commercializzazione. Il relatore ha suggerito due approcci per il superamento di questi handicap: – l’adozione volontaria di standard di eccellenza riconosciuti a livello internazionale, basati sul modello messo a punto dall’Associazione 3E; – l’applicazione di sistemi di controllo su tutta la filiera secondo le indicazioni della matrice qualità-prossimità. Nella seconda parte della lettura il relatore ha presentato alcuni modelli di marketing e in particolare: – un modello applicabile al retail generalista o specializzato, in grado di far passare l’olio di eccellenza dall’ambito delle commodities a quello delle specialità alimentari e – un modello applicabile ai ristoranti, in grado di fare dell’olio di eccellenza un interessante fattore di profitto e di immagine.

Abstract

The market of the extra virgin olive oil is dominated by a price competition that marginalizes excellent products and wipes out the variety in sensory performance and culinary use. In the first part of the lecture, the speaker discussed what he considers the three main obstacles to the success of excellence in olive oil: 1. An ethical obstacle due to a poor trustworthiness of the olive oil sector as a whole; 2. A regulatory obstacle due to the inadequacy of the extra virgin standards and the lack of agreement on the definition of excellence; 3. A technical obstacle due to the unsuitable conditions of oil storage, transportation and handling in the period (months and sometimes years) from production to use by the final consumer The speaker has summarized in two points the possibility of overcoming these obstacles: – the voluntary adoption of a voluntary definition of excellence in olive oil according to the standards set up, widely discussed and accepted, by Association 3E; – the application of the principle of the quality-proximity matrix for a documented, uninterrupted control “from the field to the fork”. In the second part of the lecture, the speaker presented some ideas and approaches for the success of excellent olive oils in specialty retail, supermarkets, foodservice and restaurants.