Quaderni dei Georgofili

La biodiversità nel terreno agrario

Marco Nuti, Andrea Squartini, Paolo Nannipieri, Manuela Giovannetti, Maurizio Paoletti

Accademia dei Georgofili
Pagine: 18
Collana: Quaderni dei Georgofili
Contenuto in: La biodiversità nel terreno agrario

Copyright 2010 Accademia dei Georgofili

La diversità biologica può essere definita come l’insieme delle specie animali, vegetali e microbiche, del loro materiale genetico ed ereditario in relazione agli ecosistemi ai quali appartengono. Essa comprende pertanto la diversità sia degli ecosistemi che quella dellespecie e genetica in funzione del tempo, nel senso evolutivo del termine, e dello spazio, inteso questo come distribuzione bio-geografica. Vi è infine la biodiversità funzionale, elemento essenziale per comprendere e governare la produzione agraria a partire dalla matrice nella quale essa ha sede, il terreno. In questo lavoro di rassegna vengono presi in considerazione i vari aspetti della biodiversità nel terreno agrario: la biodiversità microbica, quella batterica valutata attraverso approcci metagenomici, quella fungina con particolare riguardo alle simbiosi micorriziche, quella enzimatica e biochimica, quella infine della micro- e meso-fauna che tanta importanza riveste nel turnover della sostanza organica nel terreno agrario.

Abstract

Biological diversity can be defined as the number and type of animal, plant, and microbial species along with their genetic material, in relation to the ecosystems which they belong to. Hence the term biodiversity embraces both ecosystem diversity and species and genetic diversity as a function of time, namely evolution-wise, and of space, namely bio-geographic distribution. Least, but not last, there is the functional biodiversity, essential concept enabling the understanding and management of agricultural productivity from its very start, i.e. the soil matrix in which it takes place. In this work the biodiversity is critically reviewed in its various components: microbial, bacterial as assessed through metagenomic approaches, fungal biodiversity with particular emphasis for mycorrhizae, biochemical and enzymatic biodiversity, and the one of micro- and meso-phauna, very relevant for the organic matter turnover in soil.