Atti dei Georgofili

Intervento

Alessandro Nardone

Pagine: 4
Contenuto in: Atti dei Georgofili 2016

Copyright 2016 Accademia dei Georgofili

Storici di Firenze includono Anna Lapini tra i cento fiorentini più illustri della città, vissuti tra il dodicesimo e il ventesimo secolo. Questo riconoscimento assume un valore particolare se si considera che in totale solo 10 sono le donne incluse tra i cento e che ad Anna Lapini viene attribuito per la azione pedagogica da lei svolta a favore dei figli dei contadini nella prima metà del XIX secolo, quando i tre quarti della popolazione italiana era analfabeta. Proprio la modestia della formazione e l’umiltà delle origini di Anna Lapini fecero ritenere “miracolosi”, nel senso d’incredibili, i risultati della sua attività pedagogica, dentro e fuori il Granducato di Toscana, con la quale “rispose” nella pratica alla visione illuminista, formulata nel secolo precedente, che ogni essere umano deve usare conoscenza e intelligenza per decidere della sua vita. Plauso all’Accademia dei Georgofili per aver voluto ricordare la figura carismatica di questa illustre fiorentina nel 170 anniversario dalla fondazione dell’Istituto La Fantina, il primo dell’Ordine delle Stimmatine. Si spera che la preziosa eredità di Anna Lapini non vada dispersa proprio ora che i giovani hanno bisogno d’insegnamenti e riferimenti solidi per fronteggiare le tante sollecitazioni ingannevoli che contrastano con la costruzione di una società serena e solidale.

Abstract

Historians of Florence include Anna Lapini among the hundred most illustrious Florentines of the city, who lived between the twelfth and twentieth centuries. This recognition has a particular value if we consider that in total only 10 women are included among the hundred and that Anna Lapini is attributed for the pedagogic action she carried out for the peasants’ sons in the first half of the nineteenth century, when the three quarters of the Italian population was illiterate. Just the modesty of the training and the humility of the origins of Anna Lapini made the “miraculous”, in the sense of incredible, the results of his pedagogical activity, inside and outside the Grand Duchy of Tuscany, with which she “answered” in practice to Enlightenment vision, formulated in the previous century, that every person must use knowledge and intelligence to decide his life. Merit to the Accademia dei Georgofili for having wanted to remember the charismatic figure of this illustrious Florentine on the 170th anniversary of the foundation of the La Fantina Institute, the first of the Order of the Stimmatine. It is hoped that the precious inheritance of Anna Lapini should not be dispersed right now that young people need solid lessons and references to face the many deceptive requests that contrast with the construction of a serene and supportive society.