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Il contesto economico-sociale muta rapidamente, così come il quadro agronomico e tecnologico in cui si muove la frutticoltura specializzata. I nuovi sistemi di impianto, pertanto, devono saper coniugare gli aspetti “ecologici”, di equilibrio con l’ambiente, con una sempre maggiore attenzione alle nuove tecnologie gestionali. Monitoraggio agrometeorologico, impiego di informatica e robotica, meccanizzazione e modellistica (che in una sola parola si traducono in “precision farming”) diventano sempre più un presupposto sostanziale per fornire elementi conoscitivi utili a orientare e ottimizzare la gestione agronomica. Con loro, la ricerca genetico-varietale si dovrà “adattare” ai nuovi bisogni di tutti i soggetti della filiera. Senza la contemporanea presenza delle suddette condizioni risulta difficile ipotizzare il futuro di un’ortofrutticoltura specializzata e di qualità e su questi aspetti sono chiamate a riflettere e intervenire le Istituzionali competenti.
Actual economic and social context changes rapidly, as well as the agronomic and technological context in which the fruit production moves. The new planting systems, therefore, must be able to combine “ecological” balance aspects with the environment, with an increasing emphasis on new technologies management. Agro-meteorological monitoring, use of computer science and robotics, mechanization and modeling (which in one word translates into “precision farming”) becoming more and more an essential prerequisite to provide relevant information useful to guide and optimize agronomic management. With them, the fruit breeding programs will have to “adapt” to the new needs of all the chain actors. Without the simultaneous presence of these conditions, it is difficult to imagine the future of specialized and quality oriented horticulture and the competent Institutions are called to reflect and act about these aspects.
