Atti dei Georgofili

Il plantoide: un possibile prezioso robot ispirato al mondo vegetale

Stefano Mancuso, Barbara Mazzolai

Pagine: 12
Contenuto in: Atti dei Georgofili 2006

Copyright 2006 Accademia dei Georgofili

Presso la sede dell'Accademia dei Georgofili, il prof. Stefano Mancuso ha tenuto la Lettura su: Il Plantoide: un possibile, prezioso robot vegetale. L'uomo ha sempre imitato la natura per la costruzione delle sue macchine. Dagli studi di Leonardo sul volo degli uccelli, alle odierne tecniche di “biorobotics” la natura è sempre stata una fonte inesauribile di esempi a cui attingere per la produzione di dispositivi utili all'uomo. L'attività di studio e riproduzione di modelli viventi ha subito una forte accelerazione nell'ultimo mezzo secolo grazie alle importanti acquisizioni della robotica. Nonostante la produzione di androidi (robot ispirati all'uomo), animaloidi, insettoidi ecc., sia diventata una pratica comune, la costruzione di un robot ispirato al mondo vegetale non è mai stata proposta. Partendo dalle recenti acquisizioni della neurobiologia vegetale, siamo oggi in grado di costruire robot che simulano l'attività delle piante: i plantodi. Il progetto del prof. Stefano Mancuso, dell'Università di Firenze, per un plantoide da utilizzare per l'esplorazione di regioni difficilmente raggiungibili dall'uomo, sia sulla terra che nello spazio, è stato il tema della Lettura da lui svolta.