Quaderni dei Georgofili

Il fabbisogno di conoscenze per l’inventario nazionale delle emissioni in agricoltura

Eleonora Di Cristofaro

Accademia dei Georgofili
Pagine: 18
Collana: Quaderni dei Georgofili
Contenuto in: Stato, prospettive e fabbisogni della ricerca italiana in zootecnia nel contesto dei cambiamenti climatici

Copyright 2015 Accademia dei Georgofili

L’inventario nazionale delle emissioni di gas serra, realizzato ogni anno dall’ISPRA, è uno strumento fondamentale per la verifica del rispetto dei limiti di emissione nazionali e degli impegni di riduzione intrapresi nei diversi contesti internazionali (Convenzione quadro sui cambiamenti climatici e Protocollo di Kyoto, Convenzione di Ginevra sull’inquinamento atmosferico transfrontaliero, Direttive europee sulla limitazione delle emissioni) e per la pianificazione e l’attuazione delle politiche ambientali da parte delle istituzioni centrali e periferiche. Secondo quanto richiesto dall’IPCC, per le categorie emissive più importanti deve essere utilizzata una metodologia di stima più raffinata che richiede informazioni più dettagliate. Per quanto riguarda il settore agricoltura, per migliorare ulteriormente le stime occorrerebbero, in particolare, dati e informazioni sulle diete degli animali (vacche da latte e bufale), sui fattori di emissione relativi ai sistemi di gestione delle deiezioni zootecniche, che riflettano l’effettiva durata dello stoccaggio e il tipo di trattamento dei reflui, sulle quantità di deiezioni avviate ai digestori e sulla quantità di biogas recuperate. Tale fabbisogno informativo potrebbe essere colmato sfruttando le competenze e le conoscenze dei centri di ricerca e delle università, che già in passato hanno fornito importanti contributi.

Abstract

The national greenhouse gas emissions inventory, compiled and communicated annually by ISPRA, is a fundamental tool for the verification of compliance with the national emission ceilings and reduction commitments undertaken in different international contexts (United Nations Framework Convention on Climate Change and the Kyoto Protocol, United Nations Economic Commission for Europe Convention on Long Range Transboundary Air Pollution, the European Directives on the limitation of emissions) and the planning and implementation of environmental policies by the central and local institutions. As required by the IPCC, for the most important categories in terms of emissions, a more refined estimation methodology that requires more detailed information should be used. As for the agriculture sector, to further improve the estimates would be needed, in particular, data and information on the diets of the animals (dairy cows and buffaloes), on the emission factors related to manure management systems, which reflect the actual duration of storage and type of waste treatment, on the amount of manure started to digesters and on the amount of biogas recovered. These information need could be filled by exploiting the skills and knowledge of the research centers and universities, who in the past have made important contributions.