Quaderni dei Georgofili

Gli usi civici dal passato al presente

Giancarlo Innocenti

Accademia dei Georgofili
Pagine: 3
Collana: Quaderni dei Georgofili
Contenuto in: I Beni civici

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I beni di uso civico e i beni civici rappresentano una grande questione storica, una risorsa culturale, sociale, ambientale ed economica delle comunità locali. Una nuova legge regionale deve determinare regole gestionali per modernizzare e conciliare antichi diritti con gli attuali vincoli per l’accesso al credito, con il rispetto delle norme sul lavoro e della sua sicurezza e soprattutto deve riconoscere una personalità giuridica alle ASBUC (Amministrazione Separata Beni Uso Civico). Non limitarsi quindi ad una legge sostanzialmente tecnica, ma cogliere l’occasione per definire e ribadire il ruolo e il valore degli usi civici, ripensare ad una evoluzione dei diritti dei cittadini attuali e conservative per quelli futuri. La nuova frontiera delle energie rinnovabili e in particolare quelle provenienti dall’uso di biomasse deve essere impiegata a godimento delle popolazioni. Non si devono intaccare gli aspetti legati alla partecipazione e alla democrazia. Bisogna precisare meglio nella PdL, le modalità di esercizio della partecipazione. Dovranno emergere i principali: fattori di produzione di beni e di lavoro, collegandoli al tema generale dello sviluppo sostenibile, delle energie rinnovabili, obbiettivi ricorrenti anche nelle recenti normative e nei principali atti di programmazione regionale.