Quaderni dei Georgofili

Caratterizzazione mediante analisi degli isotopi stabili 13C e 15N del formaggio Pecorino Toscano DOP

Alessandro La Mantia; Anna Deluca

Accademia dei Georgofili
Pagine: 7
Collana: Quaderni dei Georgofili
Contenuto in: La Ricerca e l’innovazione nel Pecorino Toscano DOP: i risultati ottenuti e le sfide per il futuro

Copyright 2015 Accademia dei Georgofili

In un mercato globalizzato, le produzioni agroalimentari tipiche rappresentano un elemento dalle valenze economiche e sociali fondamentali per contrastare la pressione esercitata sugli agricoltori dell’Unione Europea, da produttori che spesso si avvalgono di una produzione a basso costo e di bassa qualità proveniente dai paesi in via di sviluppo. Per questi e altri motivi la Comunità Europea ha emanato il regolamento UE 1151/2012 che norma le produzioni a marchio di qualità DOP e IGP per tutelare in ambito europeo le produzioni tipiche legate all’origine geografica, al territorio e alla specificità del processo produttivo. Lo studio effettuato dall’ICQRF - Laboratorio Centrale di Roma con la collaborazione del Consorzio del Pecorino Toscano DOP è finalizzato all’individuazione di un marker caratteristico che possa legare il prodotto Pecorino Toscano DOP al territorio di origine e alle caratteristiche di Produzione. Sono stati analizzati 105 campioni prelevati dagli ispettori del Consorzio, in un arco temporale di 4 anni, suddivisi per province di produzione e stagionatura. I campioni sono stati analizzati mediante spettrometria ICP-OES per la determinazione degli oligoelementi e l’analisi statistica dei risultati non ha evidenziato alcuna tendenza che possa essere caratteristica del territorio di produzione o del periodo di produzione. Successivamente si è proceduto all’analisi degli isotopi stabili 13 C e 15 N mediante EA-IRMS della frazione caseinica del formaggio estratta secondo il Regolamento (CE) n. 273/2008- All. IX. Il valore di intervallo di δ13 C delle caseine del Pecorino Toscano DOP risulta differente, e non sovrapponibile, con i valori riscontrati nei formaggi DOP prodotti nel Nord Italia. Mettendo poi in relazione il valore di δ13 C con il valore di δ15 N è possibile evidenziare ulteriori sottoinsiemi in relazione alle provincie di produzione. Una ulteriore conferma che i valori di isotopi stabili sono dei validi markers territoriali è stata ottenuta confrontando l’intervallo del Pecorino Toscano DOP con quello degli altri pecorini a DOP prodotti in Italia. Anche in questo caso il Pecorino Toscano DOP presenta dei valori di δ13 C e δ15 N non sovrapponibile con gli altri prodotti a marchio DOP. Non è stato possibile procedere a una analisi statistica più approfondita, come un’analisi multivariata, in quanto i campioni non erano omogeneamente distribuiti nelle varie provincie di produzione. In conclusione l’analisi degli isotopi stabili si è rivelata un valido strumento per la tipicizzazione dei prodotti agroalimentari per la tutela del patrimonio enogastronomico made in Italy.

Abstract

Characterization by analysis of stable isotopes 13C and 15N cheese Pecorino Toscano Dop . In a globalized market, the typical agro-food products are an essential element of the basic economic and social values to counter the pressure on EU farmers, producers often use a low-cost production and low quality from the countries in developing. For these and other reasons, the European Union adopted Regulation EU 1151/2012, which regulates the production quality certified DOP and IGP to protect traditional products in Europe related to the geographical origin, the region and the specificities of the production process. The study dall’ICQRF - Central Laboratory of Rome in collaboration with the Consortium of Pecorino Toscano PDO is designed to detect a marker characteristic that can tie the product Pecorino Toscano PDO as the source and characteristics of production. They analyzed 105 samples taken by the inspectors of the Consortium, in a span of four years, broken down by province of production and maturation. The samples were analyzed by ICP-OES spectrometry for the determination of the trace elements and the statistical analysis of the results did not show any trend that may be characteristic of the production area or the period of production. Afterwards it proceeded to the analysis of stable isotopes 13 C and 15 N by EA-IRMS the casein fraction of the cheese extracted according to Regulation (EC) No. 273 / 2008-All. IX. The interval value δ13 C casein Pecorino Toscano DOP is different, and not comparable with the values found in the DOP cheeses produced in Northern Italy. Then putting in relation with the value of δ13 C value δ15 N you can highlight more subsets of production in relation to the provinces. Further confirmation that the values of stable isotopes are valid territorial markers was obtained by comparing the amount of Pecorino Toscano PDO with that of the other sheep in PDO products in Italy. Again the DOP Pecorino Toscano presents the values of δ13 C and δ15 N not comparable to other products DOP. It was not possible to carry out a more in-depth statistical analysis, such as multivariate analysis, because the samples were not evenly distributed in the various provinces of production. In conclusion, the analysis of stable isotopes proved to be a valuable tool for the typification of food products for the protection of the food and wine heritage made in Italy.