Atti dei Georgofili

Agricoltura e paesaggio nella storia d'Italia

Rossano Pazzagli

Contenuto in: Atti dei Georgofili 2007

Copyright 2007 Accademia dei Georgofili

L'attività degli agricoltori contribuisce in misura determinante alla costruzione del territorio, all'organizzazione della società e, in particolar modo, alla formazione del paesaggio, costituendo sul lungo periodo il principale strumento di antropizzazione dell'ambiente naturale e la struttura di base di ogni paesaggio rurale. Nella storia d'Italia questo rapporto tra agricoltura e ambiente è particolarmente complesso a causa dei diversi sistemi agricoli che si sono succeduti nel composito spazio geografico della penisola: dalle valli alpine fino ai latifondi del sud. Una particolare attenzione è dedicata ai paesaggi dell'Italia centrale, dove l'organizzazione mezzadrile dell'agricoltura ha creato nel tempo il bel paesaggio celebrato da viaggiatori, poeti e turisti. Questi paesaggi, frutto di una lunga storia, costituiscono allo stesso tempo uno spazio economico e un patrimonio culturale che deve essere difeso di fronte alle trasformazioni produttive dell'età contemporanea.

Abstract

Agriculture is one of the more ancient human activities that has always defined the landscape. It primarily relates to the construction of territory and social organization and, particularly, to the formation of the landscape. It constitutes the main instrument of the anthropic process of nature and the basic structure of every rural landscape. In Italy this relationship between agriculture and landscape is particularly complex, because there are various agricultural systems that comprise the geographical space of the peninsula, from the alpine valleys to the latifondi (rich land owners) of the South. Detailed attention is dedicated to the landscapes of Central Italy, where the mezzadrile organization (share cropping) of agriculture has created over time a beautiful and complex landscape, described by travellers, poets and tourists. These landscapes are the fruit of a long history and constitute at the same time a productive space and a cultural patrimony that must be defended from the economic transformations of the contemporary age.